Il saggio analizza l'orientamento consolidato della giurisprudenza della Corte di Cassazione in merito alla competenza dello Stato - Ispettorato centrale repressione frodi - ad irrogare le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal d.lgs. n. 109/1992, in materia di etichettatura dei prodotti alimentari destinati al consumatore finale, ponendolo a confronto con l'art. 117 Cost. e con le finalità della normativa UE in materia.
Il riparto di competenze amministrative fra Stato e Regioni in ordine all'irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie in materia di etichettatura dei prodotti alimentari
Maria Pia Genesin
2022-01-01
Abstract
Il saggio analizza l'orientamento consolidato della giurisprudenza della Corte di Cassazione in merito alla competenza dello Stato - Ispettorato centrale repressione frodi - ad irrogare le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal d.lgs. n. 109/1992, in materia di etichettatura dei prodotti alimentari destinati al consumatore finale, ponendolo a confronto con l'art. 117 Cost. e con le finalità della normativa UE in materia.
File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Genesin riparto competenze etichettatura (pdf da rivista).pdf
Accesso riservato
Tipo di file:
PDF EDITORIALE
Dimensione
5.1 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.1 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
