La rete può essere considerata un sistema di esperienza e organizzazione del mondo visibile che costituisce non solo l’infrastruttura di coordinamento socio-culturale ma soprattutto un’idea e un’immagine del mondo, un paradigma epistemico-estetico che opera appunto per immagini, in specie audiovisive. Emergenza di questo inedito paradigma è, nella prospettiva ecologica estesa propria dell’estetica della complessità, la relazione processuale, nucleo propulsivo della creatività diffusa che mostra dinamiche di sviluppo o anamorfisimi simili all’evoluzione biotica, come appare nei sistemi estetici di passaggio dal Web 2.0 (Youtube) al 3.0 (TikTok).
La rete dell’anamorfosi audiovisiva
Chiara Simonigh
2022-01-01
Abstract
La rete può essere considerata un sistema di esperienza e organizzazione del mondo visibile che costituisce non solo l’infrastruttura di coordinamento socio-culturale ma soprattutto un’idea e un’immagine del mondo, un paradigma epistemico-estetico che opera appunto per immagini, in specie audiovisive. Emergenza di questo inedito paradigma è, nella prospettiva ecologica estesa propria dell’estetica della complessità, la relazione processuale, nucleo propulsivo della creatività diffusa che mostra dinamiche di sviluppo o anamorfisimi simili all’evoluzione biotica, come appare nei sistemi estetici di passaggio dal Web 2.0 (Youtube) al 3.0 (TikTok).
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