L'esuberante sensibilità naturalistica del vaso in argento è ricondotta alla sensibilità dell'oreficeria maturata nelle bottega degli argentieri messinesi Juvarra, alla collaborazione tra Francesco Natale e il fratello architetto Filippo, cui si deve la qualità di invenzione platica e ornamentale del vaso battesimale, di cui si ipotizza la commissione per l'erede al trono Leopoldo Giovanni arciduca d'Austria.
Francesco Natale Juvarra, con la collaborazione di Filippo Juvarra, Vaso battesimale, 1716 circa
giuseppe dardanello
2020-01-01
Abstract
L'esuberante sensibilità naturalistica del vaso in argento è ricondotta alla sensibilità dell'oreficeria maturata nelle bottega degli argentieri messinesi Juvarra, alla collaborazione tra Francesco Natale e il fratello architetto Filippo, cui si deve la qualità di invenzione platica e ornamentale del vaso battesimale, di cui si ipotizza la commissione per l'erede al trono Leopoldo Giovanni arciduca d'Austria.File in questo prodotto:
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