Il saggio avvia una lettura a intreccio di Tasso e Leopardi, per arrivare a definire alcune categorie ermeneutiche a cui Leopardi si affida per definire se stesso in rapporto a una tradizione. All’inizio degli anni Venti, Leopardi si specchia sentimentalmente e intellettualmente in Tasso, ma soprattutto in lui individua il primo vero poeta moderno col quale dialogare per arrivare a una più piena definizione di sé e del proprio progetto poetico: epistolario tassiano e Zibaldone sono i luoghi in cui la scrittura dell’io rivela una postura capace di sintonizzare respiro universale e impulso individuale, istanza filosofica e voce del cuore.

Percorsi della malinconia. Dall'epistolario di Tasso a Leopardi

Chiara Fenoglio
2022-01-01

Abstract

Il saggio avvia una lettura a intreccio di Tasso e Leopardi, per arrivare a definire alcune categorie ermeneutiche a cui Leopardi si affida per definire se stesso in rapporto a una tradizione. All’inizio degli anni Venti, Leopardi si specchia sentimentalmente e intellettualmente in Tasso, ma soprattutto in lui individua il primo vero poeta moderno col quale dialogare per arrivare a una più piena definizione di sé e del proprio progetto poetico: epistolario tassiano e Zibaldone sono i luoghi in cui la scrittura dell’io rivela una postura capace di sintonizzare respiro universale e impulso individuale, istanza filosofica e voce del cuore.
2022
105
2
175
208
Leopardi, Tasso, Malinconia, Solitudine
Chiara Fenoglio
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