Studio della narrativa della scrittrice argentina María Teresa Andruetto allo scopo di definirne alcune costanti simboliche e formali. Tali costanti si articolano a partire del nucleo dell'assenza, dal quale deriva una specifica retorica del silenzio che il contributo analizza nei suoi dettagli figurali. Al tempo stesso, l'analisi intende dimostrare come la fondazione di tale silenzio si istalli a partire dall'evento luttuoso istituito dal trauma identitario derivato dal vissuto migratorio così come si insedia nella narrativa di Andruetto sin sua prima opera, "Stefano".
Figuración de ausencias en la narrativa de María Teresa Andruetto
E. Perassi
2016-01-01
Abstract
Studio della narrativa della scrittrice argentina María Teresa Andruetto allo scopo di definirne alcune costanti simboliche e formali. Tali costanti si articolano a partire del nucleo dell'assenza, dal quale deriva una specifica retorica del silenzio che il contributo analizza nei suoi dettagli figurali. Al tempo stesso, l'analisi intende dimostrare come la fondazione di tale silenzio si istalli a partire dall'evento luttuoso istituito dal trauma identitario derivato dal vissuto migratorio così come si insedia nella narrativa di Andruetto sin sua prima opera, "Stefano".File in questo prodotto:
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