Può la lettura delle opere di Dante Alighieri contribuire a formare il giurista e il cittadino del XXI secolo? Può l’autore visionario e profetico della Commedia indicare, oggi, la «diritta via» che, valorizzando la dimensione etica, si snodi attraverso la «selva oscura» delle competenze sempre più ‘tecnicistiche’ richieste a chi si forma agli studi giuridici nella società postmoderna? La condizione antropologica contemporanea, complessa e in rapido mutamento, continua a configurarsi sempre più aporetica per che chi si voglia confrontare con la realtà civile, giuridica e politica in rapporto ad un orizzonte di senso e di valore. Da un lato assistiamo al moltiplicarsi delle abilità tecniche e scientifiche, imprescindibili per progredire nella ricerca e per rispondere alle molte sfide della contemporaneità; dall’altro stiamo smarrendo l’oggetto della ricerca stessa, il suo senso, il suo fine. Ripercorrere con Dante e attraverso Dante il pellegrinaggio attraverso i tre ‘regni’, significa alzare lo sguardo dalla terra e, attraverso un recupero della dimensione intrinsecamente umanistica del diritto, compiere un autentico itinerario della mente verso la Giustizia che è esercizio di perfetta virtù ed ha avuto ed ha come meta, nella storia di ieri e di sempre, il tornare a contemplare il cielo, e «riveder le stelle».

La diritta via. Itinerari giuridici e teologici danteschi. I.

Valerio Gigliotti
2023-01-01

Abstract

Può la lettura delle opere di Dante Alighieri contribuire a formare il giurista e il cittadino del XXI secolo? Può l’autore visionario e profetico della Commedia indicare, oggi, la «diritta via» che, valorizzando la dimensione etica, si snodi attraverso la «selva oscura» delle competenze sempre più ‘tecnicistiche’ richieste a chi si forma agli studi giuridici nella società postmoderna? La condizione antropologica contemporanea, complessa e in rapido mutamento, continua a configurarsi sempre più aporetica per che chi si voglia confrontare con la realtà civile, giuridica e politica in rapporto ad un orizzonte di senso e di valore. Da un lato assistiamo al moltiplicarsi delle abilità tecniche e scientifiche, imprescindibili per progredire nella ricerca e per rispondere alle molte sfide della contemporaneità; dall’altro stiamo smarrendo l’oggetto della ricerca stessa, il suo senso, il suo fine. Ripercorrere con Dante e attraverso Dante il pellegrinaggio attraverso i tre ‘regni’, significa alzare lo sguardo dalla terra e, attraverso un recupero della dimensione intrinsecamente umanistica del diritto, compiere un autentico itinerario della mente verso la Giustizia che è esercizio di perfetta virtù ed ha avuto ed ha come meta, nella storia di ieri e di sempre, il tornare a contemplare il cielo, e «riveder le stelle».
2023
Olschki
1
199
9788822268846
Law and Literature, Dante, Diritto comune
Valerio Gigliotti
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
GGLIOTTI -La diritta via. PDF editoriale.pdf

Accesso riservato

Dimensione 2.31 MB
Formato Adobe PDF
2.31 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1904572
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact