Nelle attuali democrazie liberali, le relazioni tra il diritto statale e la religione, intesa sia come sistemi di credenze, sia come insiemi di norme e istituzioni che governano la vita dei fedeli, sono caratterizzate da tensioni sempre più evidenti, che richiedono una rinnovata riflessione queste tensioni in ultima analisi ruotano attorno al principio costituzionale di uguaglianza, all’idea di autonomia individuale e dei corpi intermedi, e oggi coinvolgono un corpus emergente di norme antidiscriminatorie, applicabili a una vasta gamma di condotte e pratiche istituzionali e individuali.
Il diritto dello stato, le pretese della religione, e il governo del pluralismo normativo nelle costituzioni democratiche
Michele Graziadei
2021-01-01
Abstract
Nelle attuali democrazie liberali, le relazioni tra il diritto statale e la religione, intesa sia come sistemi di credenze, sia come insiemi di norme e istituzioni che governano la vita dei fedeli, sono caratterizzate da tensioni sempre più evidenti, che richiedono una rinnovata riflessione queste tensioni in ultima analisi ruotano attorno al principio costituzionale di uguaglianza, all’idea di autonomia individuale e dei corpi intermedi, e oggi coinvolgono un corpus emergente di norme antidiscriminatorie, applicabili a una vasta gamma di condotte e pratiche istituzionali e individuali.File in questo prodotto:
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