Quore per un lavoro in divenire di Raffaella Giordano (1999) costituisce una caso nella danza contemporanea per la sua svolta performativa: l'attenzione alla cultura materiale del corpo in scena incide sulla ricezione dell'opera, non solo razionale e contemplativa ma percettiva e sensoriale, convocando alla partecipazione gli spettatori come testimoni di un rito con valenze trasformative. L'analisi della drammaturgia della danza in Quore si basa su interviste e documenti d'archivio della storica compagnia Sosta Palmizi.

Corpo e dono nel Quore di Raffaella Giordano

Rita Maria Fabris
First
2012-01-01

Abstract

Quore per un lavoro in divenire di Raffaella Giordano (1999) costituisce una caso nella danza contemporanea per la sua svolta performativa: l'attenzione alla cultura materiale del corpo in scena incide sulla ricezione dell'opera, non solo razionale e contemplativa ma percettiva e sensoriale, convocando alla partecipazione gli spettatori come testimoni di un rito con valenze trasformative. L'analisi della drammaturgia della danza in Quore si basa su interviste e documenti d'archivio della storica compagnia Sosta Palmizi.
2012
Passi, tracce, percorsi. Scritti sulla danza italiana in omaggio a José Sasportes
Aracne
261
273
9788854851559
danza contemporanea, performance, Raffaella Giordano, teoria del dono, cultura materiale
Rita Maria Fabris
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