L’aula come territorio plurale. Storie, riflessioni, esperienze per costruire cittadinanze interculturali

L’aula è uno spazio abitato da molteplici storie, voci ed esperienze che possono offrire l’occasione di s-confinare in nuovi e inesplorati territori d’incontro e di apprendimento, favorendo processi di presa di parola da parte di tutte le diversità e modificando i ruoli e le relazioni abituali. A partire da una riflessione su come le relazioni interculturali non avvengano in contesti neutrali, il contributo discute come l’azione educativa sia chia- mata a rivolgere la sua attenzione alla situazionalità e intersezionalità dei diversi fattori che possono creare diseguaglianze al fine di promuovere quella consapevolezza critica necessaria per attuare azioni trasformative in grado di problematizzare ciò che è-dato- per-scontato, far sperimentare reti positive di interdipendenza e sostenere processi di co- costruzione della conoscenza. Il contributo presenta due percorsi formativi che a partire dalle differenze presenti in aula, attraverso modalità didattiche partecipative e cooperati- ve, sviluppano un approccio critico all’interculturalità e promuovono cittadinanza attiva e partecipazione paritaria.