Uno degli aspetti più controversi del processo di redazione e poi di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza viene concordemente individuato nel suo rapporto con le autonomie territoriali e, in particolare, con le Regioni, che paiono relegate in una posizione di secondaria importanza. Non altrettanto si può dire però per uno degli elementi costitutivi delle Regioni, il territorio, che non solo assume un notevole rilievo nell’economia del Piano sotto diversi aspetti, ma del quale il Piano stesso sembra suggerire una visione dinamica, funzionale alle politiche, non necessariamente ancorata ai confini politico-amministrativi e meritevole di particolare attenzione.
PNRR e territorio: una visione dinamica
T. Cerruti
2023-01-01
Abstract
Uno degli aspetti più controversi del processo di redazione e poi di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza viene concordemente individuato nel suo rapporto con le autonomie territoriali e, in particolare, con le Regioni, che paiono relegate in una posizione di secondaria importanza. Non altrettanto si può dire però per uno degli elementi costitutivi delle Regioni, il territorio, che non solo assume un notevole rilievo nell’economia del Piano sotto diversi aspetti, ma del quale il Piano stesso sembra suggerire una visione dinamica, funzionale alle politiche, non necessariamente ancorata ai confini politico-amministrativi e meritevole di particolare attenzione.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cerruti_PNRR_GdP_2023.pdf
Accesso aperto
Dimensione
573.58 kB
Formato
Adobe PDF
|
573.58 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.