Il saggio fa parte dell'Editoriale del numero 21/1 della rivista "Pedagogia oggi", di cui l'autore è stato uno dei curatori. È ormai fortunatamente chiaro a tutti che la valutazione scolastica incide profondamente non solo sul presente, ma anche sul futuro degli allievi. Per questo, non può esimersi dal tenere in conto anche il passato loro e dell’ambiente nel quale sono cresciuti e vivono. Da quando la pedagogia è diventata consapevole del potere e delle sfide connesse alla valutazione ha lavorato per trovare il modo giusto di valutare. Ha così scoperto che l’equità è molto difficile da ottenere e che non può provenire soltanto dall’oggettività, ma deve tenere in conto pure la soggettività. Non è un caso, insomma, che la valutazione sia nata con l’istruzione: si tratta di due “sfide impossibili”.
La storia (e il presente) della valutazione tra soggettività e oggettività
Paolo Bianchini
2023-01-01
Abstract
Il saggio fa parte dell'Editoriale del numero 21/1 della rivista "Pedagogia oggi", di cui l'autore è stato uno dei curatori. È ormai fortunatamente chiaro a tutti che la valutazione scolastica incide profondamente non solo sul presente, ma anche sul futuro degli allievi. Per questo, non può esimersi dal tenere in conto anche il passato loro e dell’ambiente nel quale sono cresciuti e vivono. Da quando la pedagogia è diventata consapevole del potere e delle sfide connesse alla valutazione ha lavorato per trovare il modo giusto di valutare. Ha così scoperto che l’equità è molto difficile da ottenere e che non può provenire soltanto dall’oggettività, ma deve tenere in conto pure la soggettività. Non è un caso, insomma, che la valutazione sia nata con l’istruzione: si tratta di due “sfide impossibili”.| File | Dimensione | Formato | |
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