Il principio di proporzionalità delle pene, nella sua versione meno stringente di divieto di pene sproporzionate, ha una solida base costituzionale che è stata rafforzata dalle fonti sovranazionali (in particolare dall’art. 49, par. 3, CDFUE) che hanno sollecitato un più ampio esercizio del potere discrezionale del giudice in sede di commisurazione della pena. I più recenti sviluppi della giurisprudenza interna e sovranazionale pongono all’interprete una riflessione sul rapporto tra potere discrezionale del giudice e riserva di legge che sembra incorrere in pericolosi disquilibri.
Il principio di proporzionalità (non sproporzionalità) delle pene: recenti sviluppi e impatto anomalo delle fonti eurounitarie sul principio di legalità delle pene
Marco Pelissero
2023-01-01
Abstract
Il principio di proporzionalità delle pene, nella sua versione meno stringente di divieto di pene sproporzionate, ha una solida base costituzionale che è stata rafforzata dalle fonti sovranazionali (in particolare dall’art. 49, par. 3, CDFUE) che hanno sollecitato un più ampio esercizio del potere discrezionale del giudice in sede di commisurazione della pena. I più recenti sviluppi della giurisprudenza interna e sovranazionale pongono all’interprete una riflessione sul rapporto tra potere discrezionale del giudice e riserva di legge che sembra incorrere in pericolosi disquilibri.File in questo prodotto:
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