GENERARE CAPITALE IDENTITARIO ATTRAVERSO LA MEMORIA. RICERCHE STORIOGRAFICHE, FONTI E RETI BIOGRAFICHE

L’evoluzione del Servizio sociale italiano è segnata da cesure che hanno escluso generazioni di professionisti dalla costruzione identitaria, basata sulle connessioni fra passato, presente e futuro. Lo iato più significativo avviene durante la contestazione del Sessantotto con il rifiuto del patrimonio tecnico, valoriale ed esperienziale. Di conseguenza, l’interesse per la storia della professione rimane attenuato per molto tempo. Il contributo si propone di analizzare la ripresa della storiografia del Servizio sociale e presentare una rassegna delle ricerche condotte dalla Società per la Storia del Servizio sociale (SOSTOSS): percorsi che alimentano la riflessione sulle implicazioni della memoria storica nel generare capitale identitario. The evolution of Italian Social Work is marked by caesuras that excluded generations of social workers from identity construction, based on connections between past, present and future. The most significant hiatus occurs during the Sixty-eight protests with the rejection of technical, value and experiential heritage. As a result, interest in the history of the profession remains attenuated for a long time. The paper aims to analyse the revival of social work historiography and present a review of research conducted by Società per la Storia del Servizio Sociale (SOSTOSS): pathways that fuel reflection on the implications of historical memory in generating identity capital.