Il contributo presenta il manoscritto valdese Dublin, Trinity College Library, 259, concentrandosi sul primo testo ivi contenuto, ossia la traduzione-rimaneggiamento, in occitano alpino, del carteggio latino avvenuto nell’autunno 1530 tra i predicatori valdesi Morel e Masson da un lato e i riformatori Ecolam-padio e Bucero dall’altro. Le note sulla storia interna ed esterna del codice sono seguite dalla ricostruzione del contesto storico e da osservazioni sulla genesi e struttura del testo. L’ultima parte è dedicata alla lingua, esaminata soprattutto in ottica contrastiva con la scripta dei codici letterari valdesi e dei Misteri delfinatesi.
L'ultimo atto della scripta valdese. Note sul ms. Dublin, Trinity College Library, 259.
Andrea Giraudo
2023-01-01
Abstract
Il contributo presenta il manoscritto valdese Dublin, Trinity College Library, 259, concentrandosi sul primo testo ivi contenuto, ossia la traduzione-rimaneggiamento, in occitano alpino, del carteggio latino avvenuto nell’autunno 1530 tra i predicatori valdesi Morel e Masson da un lato e i riformatori Ecolam-padio e Bucero dall’altro. Le note sulla storia interna ed esterna del codice sono seguite dalla ricostruzione del contesto storico e da osservazioni sulla genesi e struttura del testo. L’ultima parte è dedicata alla lingua, esaminata soprattutto in ottica contrastiva con la scripta dei codici letterari valdesi e dei Misteri delfinatesi.File | Dimensione | Formato | |
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