Il saggio si colloca in un volume nato nell'ambito del progetto "Il patrimonio ambientale e culturale transfrontaliero: sfide, potenziale, prospettive", finanziato a valere sul bando "'GRANT for INTERNATIONALIZATION - GFI' per progetti di ricerca collaborativi con partner internazionali 2022", promosso dall'Università di Torino. La progettualità si pone l'obiettivo di sostenere l'internazionalizzazione della ricerca e la disseminazione di studi sulla macroregione geografica, storica e culturale dell'arco alpino occidentale. Particolare attenzione viene quindi posta alle strategie per la valorizzazione del patrimonio, a livello di proposte di turismo culturale e naturale, quali soluzioni durevoli e sistemiche. Nel nostro saggio abbiamo voluto risalire alle origini dell'idea di patrimonio culturale, lavorando sulla figura e sull'opera del letterato, erudito, viaggiatore Aubin-Louis Millin, che, con stile finemente letterario, seppe concettualizzare e illustrare l'idea di heritage in un senso che è già quello nostro in scritti giornalistici, guide e saggi. Sensibilità particolare esprime il Millin verso le epoche dette "di crisi" cioè di cambiamento, politico, economico, sociale, e del valore che il patrimonio culturale, nel senso più ampio, deve acquisire nelle fasi di passaggio, in termini di conservazione, trasmissione, comunicazione, valorizzazione del sostrato culturale su cui ogni metamorfosi dei tempi deve sempre poggiare,
Aux origines des idées de tourisme de mémoire et de patrimonialisation: Aubin-Louis Millin pendant et après la «tempête révolutionnaire»
Cristina Trinchero
2023-01-01
Abstract
Il saggio si colloca in un volume nato nell'ambito del progetto "Il patrimonio ambientale e culturale transfrontaliero: sfide, potenziale, prospettive", finanziato a valere sul bando "'GRANT for INTERNATIONALIZATION - GFI' per progetti di ricerca collaborativi con partner internazionali 2022", promosso dall'Università di Torino. La progettualità si pone l'obiettivo di sostenere l'internazionalizzazione della ricerca e la disseminazione di studi sulla macroregione geografica, storica e culturale dell'arco alpino occidentale. Particolare attenzione viene quindi posta alle strategie per la valorizzazione del patrimonio, a livello di proposte di turismo culturale e naturale, quali soluzioni durevoli e sistemiche. Nel nostro saggio abbiamo voluto risalire alle origini dell'idea di patrimonio culturale, lavorando sulla figura e sull'opera del letterato, erudito, viaggiatore Aubin-Louis Millin, che, con stile finemente letterario, seppe concettualizzare e illustrare l'idea di heritage in un senso che è già quello nostro in scritti giornalistici, guide e saggi. Sensibilità particolare esprime il Millin verso le epoche dette "di crisi" cioè di cambiamento, politico, economico, sociale, e del valore che il patrimonio culturale, nel senso più ampio, deve acquisire nelle fasi di passaggio, in termini di conservazione, trasmissione, comunicazione, valorizzazione del sostrato culturale su cui ogni metamorfosi dei tempi deve sempre poggiare,File | Dimensione | Formato | |
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