Poiché la Vulgata manifestava una certa quantità di participi futuri e gerundivi, le sue traduzioni in antico occitano hanno dovuto affrontare il problema di come trattarli. Allo scopo di evidenziare le diverse strategie adottate, sono stati analizzati cinque volgarizzamenti neotestamentari: se il testo più occidentale (NTL) manifesta spesso aggettivi verbali in -dor, di senso sia attivo sia passivo, le sue controparti orientali (NTP, QEO, BVC, NTV) si caratterizzano per un rifiuto quasi categorico di questa soluzione, preferendo ricorrere a una serie di perifrasi. Fra i volgarizzamenti orientali, particolare attenzione è riservata al comportamento dei testi valdesi (BVC, NTV).
SULLA RESA DEGLI AGGETTIVI IN -TŪRUS E -NDUS: IL VALDESE A CONFRONTO CON ALTRE VARIETÀ DI OCCITANO
Riccardo Regis
2023-01-01
Abstract
Poiché la Vulgata manifestava una certa quantità di participi futuri e gerundivi, le sue traduzioni in antico occitano hanno dovuto affrontare il problema di come trattarli. Allo scopo di evidenziare le diverse strategie adottate, sono stati analizzati cinque volgarizzamenti neotestamentari: se il testo più occidentale (NTL) manifesta spesso aggettivi verbali in -dor, di senso sia attivo sia passivo, le sue controparti orientali (NTP, QEO, BVC, NTV) si caratterizzano per un rifiuto quasi categorico di questa soluzione, preferendo ricorrere a una serie di perifrasi. Fra i volgarizzamenti orientali, particolare attenzione è riservata al comportamento dei testi valdesi (BVC, NTV).File | Dimensione | Formato | |
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