In questo articolo, partendo dall’analisi del funzionamento di Reading(&)Machine, il dispositivo basato sulla tecnologia dell’intelligenza artificiale e progettato per le biblioteche civiche torinesi al fine di favorire l’accesso dei cittadini al patrimonio culturale custodito all’interno di queste ultime, ci interroghiamo sul contributo che può essere fornito dalla teoria della narrazione di matrice sociosemiotica allo sviluppo dei sistemi di raccomandazione informatici di libri. Sulla scorta dei consigli di lettura proposti da Reading(&)Machine a chi si dimostra interessato a Il fu Mattia Pascal (Pirandello, 1904), ci proponiamo innanzitutto di verificare, appunto per mezzo di un metodo di indagine sociosemiotico, se le opere collegate automaticamente da questa macchina al noto romanzo di Pirandello dimostrino di avere un significato simile a quest’ultimo, o quantomeno a esso comparabile. Inoltre, mettendo alla prova tale metodo, tentiamo di dimostrare che esso può venire utilizzato – innanzitutto nell’ambito bibliotecario, ma in generale da chiunque se ne voglia servire – per produrre parole chiave e metadati efficaci al fine di accomunare testi narrativi in maniera sensata. Il nostro scopo, infatti, è di concentrarci sul tema dell’indicizzazione semantica o per soggetto, al fine di ragionare su come questa disciplina così centrale della biblioteconomia contemporanea possa essere fatta dialogare, per l’appunto, con la sociosemiotica.
Il significato di un suggerimento di lettura. Riflessioni sociosemiotiche sul sistema di raccomandazione di Reading(&)Machine
Antonio Dante Santangelo
First
2024-01-01
Abstract
In questo articolo, partendo dall’analisi del funzionamento di Reading(&)Machine, il dispositivo basato sulla tecnologia dell’intelligenza artificiale e progettato per le biblioteche civiche torinesi al fine di favorire l’accesso dei cittadini al patrimonio culturale custodito all’interno di queste ultime, ci interroghiamo sul contributo che può essere fornito dalla teoria della narrazione di matrice sociosemiotica allo sviluppo dei sistemi di raccomandazione informatici di libri. Sulla scorta dei consigli di lettura proposti da Reading(&)Machine a chi si dimostra interessato a Il fu Mattia Pascal (Pirandello, 1904), ci proponiamo innanzitutto di verificare, appunto per mezzo di un metodo di indagine sociosemiotico, se le opere collegate automaticamente da questa macchina al noto romanzo di Pirandello dimostrino di avere un significato simile a quest’ultimo, o quantomeno a esso comparabile. Inoltre, mettendo alla prova tale metodo, tentiamo di dimostrare che esso può venire utilizzato – innanzitutto nell’ambito bibliotecario, ma in generale da chiunque se ne voglia servire – per produrre parole chiave e metadati efficaci al fine di accomunare testi narrativi in maniera sensata. Il nostro scopo, infatti, è di concentrarci sul tema dell’indicizzazione semantica o per soggetto, al fine di ragionare su come questa disciplina così centrale della biblioteconomia contemporanea possa essere fatta dialogare, per l’appunto, con la sociosemiotica.File | Dimensione | Formato | |
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