La crisi del Nicaragua e il ruolo dell’Organizzazione degli Stati Americani: il difficile equilibrio fra politica, democrazia e diritti umani

Il presente contributo indaga l’evoluzione dei rapporti fra Nicaragua e Organizzazione degli Stati Americani (OAS) nel periodo successivo alle elezioni presidenziali del novembre 2021. Il punto di partenza dell’analisi è l’avvio della procedura per il recesso dall’Organizzazione del Nicaragua, notificata dal Ministro degli Esteri nicaraguense al Segretario generale il 18 novembre 2021. Il recesso avrà effetto il 18 novembre 2023, due anni dopo la notifica, fatte salve le disposizioni dell’art. 143 della Carta OAS. Una volta ricostruito il contesto della crisi del Nicaragua, il contributo esamina la prassi regionale successiva alla notifica del recesso, inquadrandola criticamente nel dibattito attorno all’esistenza e al contenuto del ‘diritto umano alla democrazia’ quale possibile requisito emergente per il riconoscimento di governi e quale possibile condizione ostativa al perfezionamento del recesso dall’Organizzazione.