Il capitolo tratta del rapporto tra bisessualità e attivismo/teoria queer, mettendo in risalto i lati positivi di questa intersezione, ma senza trascurare i rischi di ulteriore invisibilizzazione delle identità plurisessuali. All’inizio del capitolo si chiariscono i diversi significati del termine queer, mettendo al centro i suoi significati politici di critica e lotta radicale al sistema di sesso/genere, all’assimilazionismo omonormativo e al capitalismo. La “queerizzazione” dell’attivismo plurisessuale viene intesa come enfatizzazione delle istanze anti-assimilazioniste e anti-normative, oltre che delle potenzialità degli orientamenti plurisessuali di messa in discussione dei binarismi di sesso, genere e orientamento sessuale e affettivo. Il testo parte dall’esperienza di ricerca con persone che praticano qualche forma di non-monogamia consensuale affettiva (prendendo in considerazione in particolare coloro che definiscono il loro orientamento in modo diverso da omosessuale o eterosessuale) per ragionare sulle definizioni di sé, i cambiamenti in queste definizioni, le normatività sociali che stigmatizzano sia le identità plurisessuali che chi ha relazioni non-monogame, il modo in cui orientamento affettivo/sessuale, identità di genere e orientamento relazionale s’intrecciano, per terminare con una riflessione su conflittualità e convergenze tra attivismo bisessuale e altri attivismi (in particolare poliamoroso e trans/non-binario, oltre a quello queer).
Queerizzare la bisessualità(?) Alleanze radicali oltre i binarismi
Braida, Nicole
2023-01-01
Abstract
Il capitolo tratta del rapporto tra bisessualità e attivismo/teoria queer, mettendo in risalto i lati positivi di questa intersezione, ma senza trascurare i rischi di ulteriore invisibilizzazione delle identità plurisessuali. All’inizio del capitolo si chiariscono i diversi significati del termine queer, mettendo al centro i suoi significati politici di critica e lotta radicale al sistema di sesso/genere, all’assimilazionismo omonormativo e al capitalismo. La “queerizzazione” dell’attivismo plurisessuale viene intesa come enfatizzazione delle istanze anti-assimilazioniste e anti-normative, oltre che delle potenzialità degli orientamenti plurisessuali di messa in discussione dei binarismi di sesso, genere e orientamento sessuale e affettivo. Il testo parte dall’esperienza di ricerca con persone che praticano qualche forma di non-monogamia consensuale affettiva (prendendo in considerazione in particolare coloro che definiscono il loro orientamento in modo diverso da omosessuale o eterosessuale) per ragionare sulle definizioni di sé, i cambiamenti in queste definizioni, le normatività sociali che stigmatizzano sia le identità plurisessuali che chi ha relazioni non-monogame, il modo in cui orientamento affettivo/sessuale, identità di genere e orientamento relazionale s’intrecciano, per terminare con una riflessione su conflittualità e convergenze tra attivismo bisessuale e altri attivismi (in particolare poliamoroso e trans/non-binario, oltre a quello queer).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.