Ripercorrendo gli eventi intercorsi nell’arco di circa sessanta anni (233-171 a.C.), l’A. mostra in maniera accurata come la graduale sottomissione della Gallia Cisalpina non fu l'esito di un progetto prestabilito, ma fu la conseguenza di iniziative personali condotte dai vari esponenti dell'élite romana.

Michele Bellomo, Da Roma alle Alpi. Competizione nobiliare, consenso popolare e strategia militare nella politica espansionistica romana in Cisalpina tra la fine del III e l’inizio del II secolo a.C., in «Historiká», XI (2021), pp. 205-238.

Jacopo Lampeggi
First
2024-01-01

Abstract

Ripercorrendo gli eventi intercorsi nell’arco di circa sessanta anni (233-171 a.C.), l’A. mostra in maniera accurata come la graduale sottomissione della Gallia Cisalpina non fu l'esito di un progetto prestabilito, ma fu la conseguenza di iniziative personali condotte dai vari esponenti dell'élite romana.
2024
122
1
248
249
Gallia Cisalpina; conquista romana; lotte politiche; ager publicus.
Jacopo Lampeggi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/1982971
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