Il cinema italiano del decennio 2010-2020 si è via via mobilitato per portare alla luce nuove interpretazioni della crisi migratoria, legate a modalità percettive e rappresentative alternative ai modelli consolidati in TV. Il presente saggio compie un'interpretazione critica di sette film italiani: Il villaggio di cartone, Ermanno Olmi 2011; Terraferma, Emanuele Crialese 2011; La prima neve, Andrea Segre 2013; I corpi estranei, Mirko Locatelli 2013; Io sto con la sposa, Gabriele Del Grande et al. 2014; Fuocoammare, Gianfranco Rosi 2016 e L’ordine delle cose, Andrea Segre 2017.
Lo sguardo del cinema italiano sulla crisi dei migranti. Un’interpretazione critica (2011-2017)
Raissa Baroni
;
2022-01-01
Abstract
Il cinema italiano del decennio 2010-2020 si è via via mobilitato per portare alla luce nuove interpretazioni della crisi migratoria, legate a modalità percettive e rappresentative alternative ai modelli consolidati in TV. Il presente saggio compie un'interpretazione critica di sette film italiani: Il villaggio di cartone, Ermanno Olmi 2011; Terraferma, Emanuele Crialese 2011; La prima neve, Andrea Segre 2013; I corpi estranei, Mirko Locatelli 2013; Io sto con la sposa, Gabriele Del Grande et al. 2014; Fuocoammare, Gianfranco Rosi 2016 e L’ordine delle cose, Andrea Segre 2017.File in questo prodotto:
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