L’Europa della prima età moderna dovrà attendere quasi tre secoli prima di ricevere nuove e accurate notizie sulla Cina dopo quelle diffuse da Marco Polo. Il gesuita Michele Ruggieri diventerà uno dei primissimi testimoni diretti e divulgatori del Celeste Impero dall’alto della sua esperienza maturata durante i dieci anni lì trascorsi come missionario. Le sue informazioni di prima mano, costantemente aggiornate grazie alle relazioni inviate dai suoi confratelli che nel frattempo erano entrati a Pechino, risultavano preziose e degne di credito, ricercatissime in tutta l’Europa
Ultimissime dalla Cina cavate da una relazione del 1602. Michele Ruggieri missionario e divulgatore
Mauro Brunello
;Michela Catto
2024-01-01
Abstract
L’Europa della prima età moderna dovrà attendere quasi tre secoli prima di ricevere nuove e accurate notizie sulla Cina dopo quelle diffuse da Marco Polo. Il gesuita Michele Ruggieri diventerà uno dei primissimi testimoni diretti e divulgatori del Celeste Impero dall’alto della sua esperienza maturata durante i dieci anni lì trascorsi come missionario. Le sue informazioni di prima mano, costantemente aggiornate grazie alle relazioni inviate dai suoi confratelli che nel frattempo erano entrati a Pechino, risultavano preziose e degne di credito, ricercatissime in tutta l’EuropaFile in questo prodotto:
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