L'articolo analizza la diffusione, le trasformazioni, l'appropriazione e la traduzione italiana delle "lezioni delle cose" tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Partendo dall'analisi delle basi pedagogiche e filosofiche delle “lezioni di cose”, l'opera ne ripercorre l'introduzione nella Penisola attraverso lo studio delle riforme e dei programmi scolastici italiani del periodo. Inoltre, analizza una serie di autori e libri scolastici di “lezioni di cose”, ritenuti fondamentali per comprendere il caso italiano. Infine, vengono indicate alcune linee di ricerca per approfondire l'argomento, che conta ancora pochi studi.
La educación de las cosas en Italia. Programas, libros y autores
Paolo Bianchini
;Francesco Pongiluppi
;Paula Alejandra Serrao
In corso di stampa
Abstract
L'articolo analizza la diffusione, le trasformazioni, l'appropriazione e la traduzione italiana delle "lezioni delle cose" tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Partendo dall'analisi delle basi pedagogiche e filosofiche delle “lezioni di cose”, l'opera ne ripercorre l'introduzione nella Penisola attraverso lo studio delle riforme e dei programmi scolastici italiani del periodo. Inoltre, analizza una serie di autori e libri scolastici di “lezioni di cose”, ritenuti fondamentali per comprendere il caso italiano. Infine, vengono indicate alcune linee di ricerca per approfondire l'argomento, che conta ancora pochi studi.File | Dimensione | Formato | |
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