L'articolo analizza gli organi senza corpo nella poesia di Edoardo Sanguineti, creando dei nessi con Artaud e Beckett, per la capacità di rappresentare la desertificazione dell'umano.
Una crudeltà della contemporaneità: gli organi senza corpo. Tra Artaud e Beckett,
Erminio Risso
2006-01-01
Abstract
L'articolo analizza gli organi senza corpo nella poesia di Edoardo Sanguineti, creando dei nessi con Artaud e Beckett, per la capacità di rappresentare la desertificazione dell'umano.File in questo prodotto:
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