Oggi il dibattito sulla funzione dell’istruzione si è arricchito, e in qualche misura radicalizzato, poiché secondo alcuni esso deve prendere atto -come per altre funzioni ed attività umane- della fine della mondo razionale e perfetto disegnato dalla “modernità” per immergersi nel cammino meno certo della “post-modernità”, acquisendo la coscienza della fine un’epoca segnata da certezze granitiche e da una cieca fede nella razionalità e nel progresso scientifico2 . Per altri, più convincentemente, l’abbandono della modernità richiede invece un ripensamento dell’esperienza umana alla luce di parametri meno semplicistici ma, al tempo stesso, ricchi di contenuti sostanziali per le società democratiche.
L’istruzione come fattore di partecipazione: le nuove sfide della “complessità”
Poggi, Anna Maria
2024-01-01
Abstract
Oggi il dibattito sulla funzione dell’istruzione si è arricchito, e in qualche misura radicalizzato, poiché secondo alcuni esso deve prendere atto -come per altre funzioni ed attività umane- della fine della mondo razionale e perfetto disegnato dalla “modernità” per immergersi nel cammino meno certo della “post-modernità”, acquisendo la coscienza della fine un’epoca segnata da certezze granitiche e da una cieca fede nella razionalità e nel progresso scientifico2 . Per altri, più convincentemente, l’abbandono della modernità richiede invece un ripensamento dell’esperienza umana alla luce di parametri meno semplicistici ma, al tempo stesso, ricchi di contenuti sostanziali per le società democratiche.File | Dimensione | Formato | |
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