L'articolo prende in esame alcuni racconti giovanili di Natalia Ginzburg, pubblicati tra il 1933 e il 1937, alla luce delle teorie novecentesche della forma breve, con lo scopo di evidenziarne le strategie compositive e le modalità enunciative. La preistoria dell'autrice è letta come un momento fondamentale di apprendistato e di messa a punto di alcune tecniche rappresentative che caratterizzeranno anche la produzione successiva.

Dal racconto al racconto «lunghetto»: forme e funzioni della brevità nella preistoria di Natalia Ginzburg

Beatrice Manetti
2024-01-01

Abstract

L'articolo prende in esame alcuni racconti giovanili di Natalia Ginzburg, pubblicati tra il 1933 e il 1937, alla luce delle teorie novecentesche della forma breve, con lo scopo di evidenziarne le strategie compositive e le modalità enunciative. La preistoria dell'autrice è letta come un momento fondamentale di apprendistato e di messa a punto di alcune tecniche rappresentative che caratterizzeranno anche la produzione successiva.
2024
Numeri primi. Strategie della brevità nel Novecento italiano
STEM Mucchi Editore
Lettere persiane
22
139
158
9791281716230
racconto, brevità, realismo, Natalia Ginzburg,
Beatrice Manetti
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2318/2025051
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact