Secondo un immaginario ben consolidato, che affonda le radici in narrazioni tramandate attraverso i secoli, Torino e Lione condividono inoltre un profilo “inquietante”: le due città rappresentano i vertici occidentali del “triangolo della magia bianca”, il cui terzo polo è collocato a est, a Praga. Coerentemente con le linee direttrici del progetto nazionale PNRR CHANGES - Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society, Spoke 9 - CREST - Cultural Resources for Sustainable Tourism, il saggio intende riportare una mappatura delle iniziative di turismo “esoterico” attive nelle due città, per poi proporre alcune riflessioni di tipo sociologico e comunicativo sulle modalità con cui tali iniziative si inseriscono nelle dinamiche di valorizzazione territoriale. Dalle considerazioni proposte emerge come il turismo, anche nelle sue forme più “di nicchia”, si sviluppi seguendo percorsi strettamente interconnessi tanto con le politiche territoriali su ampia scala, quanto con le grandi tendenze nella società globalizzata. Osservare un fatto sociale apparentemente marginale come è il rilancio turistico dell’immaginario “esoterico” si rivela allora, in ultima istanza, un esercizio fruttuoso per comprendere più a fondo «the ways in which the political and cultural needs of the present help shape interpretations of the past as well as of the future».

L’immaginario esoterico, volano per un turismo responsabile? Prospettive transfrontaliere tra Torino e Lione

SAPINO, Roberta
2024-01-01

Abstract

Secondo un immaginario ben consolidato, che affonda le radici in narrazioni tramandate attraverso i secoli, Torino e Lione condividono inoltre un profilo “inquietante”: le due città rappresentano i vertici occidentali del “triangolo della magia bianca”, il cui terzo polo è collocato a est, a Praga. Coerentemente con le linee direttrici del progetto nazionale PNRR CHANGES - Cultural Heritage Active Innovation for Sustainable Society, Spoke 9 - CREST - Cultural Resources for Sustainable Tourism, il saggio intende riportare una mappatura delle iniziative di turismo “esoterico” attive nelle due città, per poi proporre alcune riflessioni di tipo sociologico e comunicativo sulle modalità con cui tali iniziative si inseriscono nelle dinamiche di valorizzazione territoriale. Dalle considerazioni proposte emerge come il turismo, anche nelle sue forme più “di nicchia”, si sviluppi seguendo percorsi strettamente interconnessi tanto con le politiche territoriali su ampia scala, quanto con le grandi tendenze nella società globalizzata. Osservare un fatto sociale apparentemente marginale come è il rilancio turistico dell’immaginario “esoterico” si rivela allora, in ultima istanza, un esercizio fruttuoso per comprendere più a fondo «the ways in which the political and cultural needs of the present help shape interpretations of the past as well as of the future».
2024
"Open Tourism" nel territorio alpino occidentale. Memoria storica, turismo responsabile e scambi culturali con le regioni transfrontaliere
Associazione Culturale Antonella Salvatico - Centro Internazionale di Ricerca sui Beni Culturali
249
264
9788894435368
http://files.spazioweb.it/5a/8c/5a8c981f-70de-48a8-8d37-01b1ad54f4c8.pdf
Comunicazione turistica, turismo esoterico, Torino, Lione, valorizzazione territoriale, sostenibilità
SAPINO, Roberta
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