In un'intervista Jung ritrasse Mussolini come “l'uomo della forza fisica”, con il quale “si ha la piacevole sensazione di essere di fronte a un essere umano, mentre con Hitler si prova paura”. Insieme a Berlusconi, il Duce è senza dubbio il leader politico più corporeo dell'Italia del XX secolo. Il consenso di cui ha goduto si è basato sul suo fisico e sulla sua padronanza dello spazio. Sergio Luzzatto ripercorre questo carisma attraverso una visione panottica del fascismo e dell'antifascismo culturale e politico, prima e dopo la guerra, passando per la grande letteratura e la letteratura di consumo, fino a completare un'emozionante radiografia delle rappresentazioni del dittatore nell'immaginario collettivo. Quando la passione si trasformò in odio, Mussolini fu vilipeso e impiccato morto sulla pubblica piazza, in un'orgia di violenza “indimenticabile, ma non memorabile” che precedette la scia folcloristica lasciata dal suo cadavere. Nel 1957, più di dieci anni dopo la sua esecuzione, fu finalmente deposto a Predappio, suo paese natale, come vuole la politica.
El cuerpo del duce. Un ensayo sobre el desenlace del fascismo
Luzzatto
2020-01-01
Abstract
In un'intervista Jung ritrasse Mussolini come “l'uomo della forza fisica”, con il quale “si ha la piacevole sensazione di essere di fronte a un essere umano, mentre con Hitler si prova paura”. Insieme a Berlusconi, il Duce è senza dubbio il leader politico più corporeo dell'Italia del XX secolo. Il consenso di cui ha goduto si è basato sul suo fisico e sulla sua padronanza dello spazio. Sergio Luzzatto ripercorre questo carisma attraverso una visione panottica del fascismo e dell'antifascismo culturale e politico, prima e dopo la guerra, passando per la grande letteratura e la letteratura di consumo, fino a completare un'emozionante radiografia delle rappresentazioni del dittatore nell'immaginario collettivo. Quando la passione si trasformò in odio, Mussolini fu vilipeso e impiccato morto sulla pubblica piazza, in un'orgia di violenza “indimenticabile, ma non memorabile” che precedette la scia folcloristica lasciata dal suo cadavere. Nel 1957, più di dieci anni dopo la sua esecuzione, fu finalmente deposto a Predappio, suo paese natale, come vuole la politica.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Libro Duce.pdf
Accesso riservato
Dimensione
3.25 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.25 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.