Contrasto al gender gap nel lavoro e regole di trasparenza

Il saggio si concentra sulle regole di trasparenza adottate per accrescere l’effettività del diritto antidiscriminatorio e contrastare il gender gap esistente nei diversi profili dell’occupazione sia in Italia, con la l. n. 162/2021 di revisione del codice delle pari opportunità, che nell’Unione europea, con la direttiva n. 2023/970 sul rafforzamento della parità retributiva, con lo scopo di evidenziare le possibili convergenze virtuose e le criticità da affrontare. Esaminando la trasparenza nella duplice dimensione, dovuta e incentivata, e quindi gli obblighi di informazione, misurazione e rendicontazione stabiliti a carico delle imprese, da un lato, e la certificazione volontaria della parità di genere, dall’altro, l’autrice mette in guardia dai falsi miti che possono generarsi sulle potenzialità taumaturgiche della trasparenza, che va declinata con attenzione e rigore per non restare ostaggio di una retorica vuota e ingannevole.