Nel periodo dell’emergenza emergenza sanitaria, il mancato sviluppo della sanità territoriale e delle cure primarie (in alternativa al sistema ospedaliero, con sovraccarico di ricoveri a causa della rapida esplosione e diffusione del virus covid-19) si è palesato come criticità strutturale del Servizio sanitario nazionale. Oggi un cambiamento nell’erogazione delle cure non appare più procrastinabile, considerato che nel Nostro Paese vive la popolazione più vecchia d’Europa con un aumento proporzionale delle malattie neurodegenerative. Al riguardo, rimane pur sempre inconfutabile che una “salute diseguale” integra il più grande vulnus a quella parità dei diritti garantita dalla Dichiarazione universale, dalla nostra Costituzione, come anche dal Codice di Deontologia medica, e condivisa dalla comunità internazionale alla quale apparteniamo.
Il diritto alla salute ed il necessario presupposto della solidarietà
Patrizia Macchia
2024-01-01
Abstract
Nel periodo dell’emergenza emergenza sanitaria, il mancato sviluppo della sanità territoriale e delle cure primarie (in alternativa al sistema ospedaliero, con sovraccarico di ricoveri a causa della rapida esplosione e diffusione del virus covid-19) si è palesato come criticità strutturale del Servizio sanitario nazionale. Oggi un cambiamento nell’erogazione delle cure non appare più procrastinabile, considerato che nel Nostro Paese vive la popolazione più vecchia d’Europa con un aumento proporzionale delle malattie neurodegenerative. Al riguardo, rimane pur sempre inconfutabile che una “salute diseguale” integra il più grande vulnus a quella parità dei diritti garantita dalla Dichiarazione universale, dalla nostra Costituzione, come anche dal Codice di Deontologia medica, e condivisa dalla comunità internazionale alla quale apparteniamo.| File | Dimensione | Formato | |
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