Gli elementi offerti dalla tradizione testuale e dai dati storico-artistici permettono di ipotizzare gli spostamenti dei più antichi modelli illustrati delle Commedie di Terenzio – quasi sempre copie intermedie perdute – e di ricondurli ai possibili ambiti di produzione. Da questo quadro, anche se problematico e ricco di incertezze, emerge l’importanza degli esemplari illustrati carolingi delle Commedie di Terenzio e in particolare dell’esemplare Vaticano (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Vat. lat. 3868).

Terenzio e i Carolingi. A proposito dei manoscritti illustrati del IX secolo

Fabrizio Crivello
2024-01-01

Abstract

Gli elementi offerti dalla tradizione testuale e dai dati storico-artistici permettono di ipotizzare gli spostamenti dei più antichi modelli illustrati delle Commedie di Terenzio – quasi sempre copie intermedie perdute – e di ricondurli ai possibili ambiti di produzione. Da questo quadro, anche se problematico e ricco di incertezze, emerge l’importanza degli esemplari illustrati carolingi delle Commedie di Terenzio e in particolare dell’esemplare Vaticano (Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, ms. Vat. lat. 3868).
2024
45
53
67
Terenzio, Manoscritti illustrati, Scriptoria carolingi, Storia del testo
Fabrizio Crivello
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