L’inversione processuale delle parti in sede monitoria pone il problema di individuare la parte onerata di avviare il tentativo di conciliazione, nei casi previsti dalla legge, nonché le conseguenze del mancato adempimento a tale onere. A tali questioni è dedicato il presente paragrafo, nel quale il tema viene affrontato principalmente in relazione al procedimento di mediazione obbligatoria di cui al d.lgs. 28 marzo 2010, n. 28. Si analizzeranno inoltre alcune, ulteriori ipotesi in cui è previsto un tentativo obbligatorio di conciliazione con risvolti sul procedimento monitorio: nelle controversie in materia di telecomunicazioni, in quelle inerenti ai rapporti di somministrazione di energia e gas ed infine nelle controversie agrarie.
Il tentativo obbligatorio di conciliazione
Davide Castagno
2024-01-01
Abstract
L’inversione processuale delle parti in sede monitoria pone il problema di individuare la parte onerata di avviare il tentativo di conciliazione, nei casi previsti dalla legge, nonché le conseguenze del mancato adempimento a tale onere. A tali questioni è dedicato il presente paragrafo, nel quale il tema viene affrontato principalmente in relazione al procedimento di mediazione obbligatoria di cui al d.lgs. 28 marzo 2010, n. 28. Si analizzeranno inoltre alcune, ulteriori ipotesi in cui è previsto un tentativo obbligatorio di conciliazione con risvolti sul procedimento monitorio: nelle controversie in materia di telecomunicazioni, in quelle inerenti ai rapporti di somministrazione di energia e gas ed infine nelle controversie agrarie.| File | Dimensione | Formato | |
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