Il contributo si focalizza sulla Grande Galleria di Carlo Emanuele I di Savoia inaugurata nel 1608: una manica di collegamento situata all’epoca tra la residenza ducale e il Castello di Torino. Al suo interno era custodita la Biblioteca Ducale insieme a collezioni di oggetti di diversa natura, il tutto incorniciato da un apparato architettonico e decorativo di tipo naturalistico e simbolico. Queste componenti sono oggi distrutte o disperse, mentre le fonti per il loro studio si riferiscono a singoli aspetti della Galleria. Si è quindi deciso di compiere un esperimento grafico che permettesse di capire in che modo la forma dell’informazione agisca sui modelli epistemologici con cui conosciamo la Grande Galleria. Lo scopo dell’esperimento è quello di rappresentare le reti di relazioni tra le unità bibliografiche che erano contenute nelle scansie della biblioteca, partendo dall’idea di Foucault secondo cui i libri sono inseriti in sistemi di relazioni e di rimandi. Il tentativo è quello di elaborare uno spazio digitale di visualizzazione delle informazioni che possa rendere visibili le reti di relazioni che legano gli oggetti della Grande Galleria.
La Grande Galleria. Dal testo al grafo, al modello digitale
Erika GuadagninFirst
;Federico CesareoLast
2023-01-01
Abstract
Il contributo si focalizza sulla Grande Galleria di Carlo Emanuele I di Savoia inaugurata nel 1608: una manica di collegamento situata all’epoca tra la residenza ducale e il Castello di Torino. Al suo interno era custodita la Biblioteca Ducale insieme a collezioni di oggetti di diversa natura, il tutto incorniciato da un apparato architettonico e decorativo di tipo naturalistico e simbolico. Queste componenti sono oggi distrutte o disperse, mentre le fonti per il loro studio si riferiscono a singoli aspetti della Galleria. Si è quindi deciso di compiere un esperimento grafico che permettesse di capire in che modo la forma dell’informazione agisca sui modelli epistemologici con cui conosciamo la Grande Galleria. Lo scopo dell’esperimento è quello di rappresentare le reti di relazioni tra le unità bibliografiche che erano contenute nelle scansie della biblioteca, partendo dall’idea di Foucault secondo cui i libri sono inseriti in sistemi di relazioni e di rimandi. Il tentativo è quello di elaborare uno spazio digitale di visualizzazione delle informazioni che possa rendere visibili le reti di relazioni che legano gli oggetti della Grande Galleria.File | Dimensione | Formato | |
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