L’esigenza delle parti di tutelarsi dalle conseguenze pregiudizievoli del proprio inadempimento, escludendo o limitando la propria responsabilità ancor prima che sorga, sin dal momento in cui s’instaura il rapporto obbligatorio, e la correlativa necessità di stabilire le condizioni entro le quali si debba ammettere una simile deroga alla disciplina legale dell’inadempimento rappresentano uno dei problemi centrali della civilistica contemporanea, per il suo essere al contempo antico e attuale, metastorico e dinamico, intimamente legato al diritto interno ma con una vocazione trans-ordinamentale.
L’esonero da responsabilità
Coppo Letizia
2021-01-01
Abstract
L’esigenza delle parti di tutelarsi dalle conseguenze pregiudizievoli del proprio inadempimento, escludendo o limitando la propria responsabilità ancor prima che sorga, sin dal momento in cui s’instaura il rapporto obbligatorio, e la correlativa necessità di stabilire le condizioni entro le quali si debba ammettere una simile deroga alla disciplina legale dell’inadempimento rappresentano uno dei problemi centrali della civilistica contemporanea, per il suo essere al contempo antico e attuale, metastorico e dinamico, intimamente legato al diritto interno ma con una vocazione trans-ordinamentale.File in questo prodotto:
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