Posizioni ec-centriche e territori generativi. Voci femminili in contesti multiculturali

Leggere i processi di sviluppo di comunità attraverso la lente della migrazione di genere mette in evidenza i rapporti di forza e di potere che attraversano i nostri contesti sociali ed educativi, riproducendo differenze e discriminazioni attraverso processi simbolici e materiali di sessismo e razzializzazione, e sfida le nostre democrazie e i modelli di sviluppo tradizionali a mettere in campo politiche sociali più eque e inclusive. Partendo da posizioni ec-centriche e prospettive femministe e decoloniali, il saggio discute come valorizzare le storie di vita, le competenze e gli sguardi interculturali delle donne migranti attraverso la sperimentazione di spazi di voce e modalità d’azione generativi, capaci di dare vita a nuovi legami di cittadinanza e sostenere lo sviluppo di comunità plurali e inclusive.