ABSTRACT: L’articolo esplora le difficoltà e le potenzialità dell’applicazione della Pianificazione Condivisa delle Cure (PCC) ai pazienti anziani con demenza. Le specificità di questa tipologia di pazienti determinano alcune criticità per la relazione clinica che vengono discusse dal punto di vista etico e giuridico. L’analisi svolta mette in luce l’importanza di valorizzare il livello di autonomia del paziente, seppur incompleta, e suggerisce l’utilizzo della PCC a tal fine, con particolare attenzione alla possibilità di indicare un fiduciario. Nell’ultima parte si considerano gli ostacoli concreti alla redazione della PCC e si propongono due strumenti – un’informativa e un modello esemplificativo – adottati presso l’UOC di Geriatria dell’Ospedale di Bassano del Grappa per supportare i clinici. ABSTRACT: This article examines the challenges and potential benefits of implementing shared care planning (i.e., Pianificazione Condivisa delle Cure= under Italian law) for elderly patients with dementia. The unique characteristics of this patient group give rise to critical issues within the clinical relationship, which are analyzed from both ethical and legal perspectives. The discussion highlights the importance of promoting patient autonomy, even when it is partial or diminished, and advocates for the application of PCC as a means to achieve this goal. Particular emphasis is placed on the potential appointment of a fiduciario= (i.e., a trusted representative). In the final section, the article addresses practical obstacles to drafting a PCC and introduces two supportive tools currently employed by the Geriatrics Unit at Bassano del Grappa Hospital: an informational document and an illustrative model designed to assist clinicians in this process.
La pianificazione condivisa delle cure per i pazienti anziani con demenza
Luciano Olivero
2025-01-01
Abstract
ABSTRACT: L’articolo esplora le difficoltà e le potenzialità dell’applicazione della Pianificazione Condivisa delle Cure (PCC) ai pazienti anziani con demenza. Le specificità di questa tipologia di pazienti determinano alcune criticità per la relazione clinica che vengono discusse dal punto di vista etico e giuridico. L’analisi svolta mette in luce l’importanza di valorizzare il livello di autonomia del paziente, seppur incompleta, e suggerisce l’utilizzo della PCC a tal fine, con particolare attenzione alla possibilità di indicare un fiduciario. Nell’ultima parte si considerano gli ostacoli concreti alla redazione della PCC e si propongono due strumenti – un’informativa e un modello esemplificativo – adottati presso l’UOC di Geriatria dell’Ospedale di Bassano del Grappa per supportare i clinici. ABSTRACT: This article examines the challenges and potential benefits of implementing shared care planning (i.e., Pianificazione Condivisa delle Cure= under Italian law) for elderly patients with dementia. The unique characteristics of this patient group give rise to critical issues within the clinical relationship, which are analyzed from both ethical and legal perspectives. The discussion highlights the importance of promoting patient autonomy, even when it is partial or diminished, and advocates for the application of PCC as a means to achieve this goal. Particular emphasis is placed on the potential appointment of a fiduciario= (i.e., a trusted representative). In the final section, the article addresses practical obstacles to drafting a PCC and introduces two supportive tools currently employed by the Geriatrics Unit at Bassano del Grappa Hospital: an informational document and an illustrative model designed to assist clinicians in this process.| File | Dimensione | Formato | |
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