Nel corso della Summer school 2024 dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, tenutasi a Trieste dal 28 al 30 agosto, Aldo Gianluigi Salassa ha intervistato Cecilia Pennacini, docente di antropologia presso l’Università di Torino. Dal loro dialogo sono scaturite diverse riflessioni su migrazioni e spostamenti forzati attuali e del passato, con un particolare focus sull’Africa, sui concetti di razza, etnia e cultura e sul particolare valore che può avere la prospettiva antropologica nell’ambito della didattica della storia.
Migrazioni e spostamenti forzati di oggi e di ieri: la prospettiva dell’antropologia
cecilia pennacini
2025-01-01
Abstract
Nel corso della Summer school 2024 dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, tenutasi a Trieste dal 28 al 30 agosto, Aldo Gianluigi Salassa ha intervistato Cecilia Pennacini, docente di antropologia presso l’Università di Torino. Dal loro dialogo sono scaturite diverse riflessioni su migrazioni e spostamenti forzati attuali e del passato, con un particolare focus sull’Africa, sui concetti di razza, etnia e cultura e sul particolare valore che può avere la prospettiva antropologica nell’ambito della didattica della storia.File in questo prodotto:
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