Il saggio tratta il tema della fluitazione del legname nelle valli alpine occidentali, con particolare attenzione alla Provincia di Cuneo, analizzando questa pratica secolare come punto di osservazione privilegiato per comprendere l’intreccio tra ambiente, società e istituzioni. L'indagine si concentra sull’Ottocento, periodo di profonde trasformazioni nelle modalità di accesso e gestione del legname, nelle reti commerciali, nella legislazione forestale e nei saperi tecnici. La fluitazione viene interpretata non solo come tecnica di trasporto, ma come pratica sociale complessa, che coinvolge attori diversi e produce effetti giurisdizionali ed economici nei territori attraversati. L’analisi si fonda su fonti sabaude del XVIII e XIX secolo, in particolare sulle relazioni degli Intendenti e su successiva documentazione di Prefettura, che documentano aspetti normativi, conflitti e regolamentazioni. La riflessione si apre infine alla possibilità di indagare i percorsi commerciali del legname in relazione ai diversi contesti orografici, fino ai collegamenti con la pianura industriale e i porti marittimi, proponendo la fluitazione come esempio di fatto sociale totale capace di illuminare le dinamiche storiche e ambientali delle Alpi Marittime.
Trattasi d’una selva di natura sua d’alto fusto. Fluitazione del legname, reti economico-sociali e costruzione del paesaggio nelle Alpi Marittime (VIII–XIX secolo)
Giulia Beltrametti
2022-01-01
Abstract
Il saggio tratta il tema della fluitazione del legname nelle valli alpine occidentali, con particolare attenzione alla Provincia di Cuneo, analizzando questa pratica secolare come punto di osservazione privilegiato per comprendere l’intreccio tra ambiente, società e istituzioni. L'indagine si concentra sull’Ottocento, periodo di profonde trasformazioni nelle modalità di accesso e gestione del legname, nelle reti commerciali, nella legislazione forestale e nei saperi tecnici. La fluitazione viene interpretata non solo come tecnica di trasporto, ma come pratica sociale complessa, che coinvolge attori diversi e produce effetti giurisdizionali ed economici nei territori attraversati. L’analisi si fonda su fonti sabaude del XVIII e XIX secolo, in particolare sulle relazioni degli Intendenti e su successiva documentazione di Prefettura, che documentano aspetti normativi, conflitti e regolamentazioni. La riflessione si apre infine alla possibilità di indagare i percorsi commerciali del legname in relazione ai diversi contesti orografici, fino ai collegamenti con la pianura industriale e i porti marittimi, proponendo la fluitazione come esempio di fatto sociale totale capace di illuminare le dinamiche storiche e ambientali delle Alpi Marittime.| File | Dimensione | Formato | |
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