Lo studio delle carte del Vicariato mostra la labilità del confine tra il pubblico e il privato: la vita della piazza e delle strade si inserisce nella politica cittadina attraverso le aule del tribunale; e la magistratura viene coinvolta nella dimensione domestica delle vicende familiari. Il libro si inscrive nel quadro di più problemi e ambiti storiografici di grande interesse: il ruolo svolto dalle istituzioni giudiziarie nel regolare le relazioni di mercato, e nell'assicurare un terreno di intesa e di fiducia. Centrale è il tema delle ragioni della "domanda di giustizia" che caratterizza queste società di Ancien Régime. L'analisi di centinaia di processi, delle deposizioni, delle testimonianze, ci introduce con vivacità al cuore delle pratiche e delle culture degli scambi.
La piazza e il palazzo. I mercati e il vicariato di Torino nel Settecento
Rolla, Nicoletta
2011-01-01
Abstract
Lo studio delle carte del Vicariato mostra la labilità del confine tra il pubblico e il privato: la vita della piazza e delle strade si inserisce nella politica cittadina attraverso le aule del tribunale; e la magistratura viene coinvolta nella dimensione domestica delle vicende familiari. Il libro si inscrive nel quadro di più problemi e ambiti storiografici di grande interesse: il ruolo svolto dalle istituzioni giudiziarie nel regolare le relazioni di mercato, e nell'assicurare un terreno di intesa e di fiducia. Centrale è il tema delle ragioni della "domanda di giustizia" che caratterizza queste società di Ancien Régime. L'analisi di centinaia di processi, delle deposizioni, delle testimonianze, ci introduce con vivacità al cuore delle pratiche e delle culture degli scambi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



