Questo articolo si interessa dei conflitti sorti nel settore delle costruzioni, per comprenderne le ragioni e le implicazioni, prendendo come caso di studio la contrapposizione tra le diverse professioni nel Piemonte della prima metà del Settecento. Gli anni immediatamente successivi alla fine della guerra di successione spagnola (1717) furono per Torino un periodo di eccezionale sviluppo urbano. Tra il 1710 e il 1720, l'apertura di numerosi cantieri pubblici e privati offrì opportunità di lavoro e di investimento in città e in Piemonte a imprenditori e lavoratori, provenienti soprattutto dai villaggi alpini. Questi si stabilirono soprattutto nella capitale, dove si organizzarono in associazioni di categoria. Negli anni Trenta del XVII secolo, a questa fase di crescita seguì una congiuntura economica sfavorevole; nel 1733 si concluse la stagione degli interventi architettonici in città, in un momento di crisi produttiva dell'industria serica, settore trainante dell'economia cittadina. È in questo contesto che scoppiano i conflitti all'interno del settore edilizio, per la definizione dei monopoli professionali.
Sudditi o pellegrini. Maestranze edili nei cantieri torinesi e piemontesi del Settecento attraverso le carte della compagnia di Sant’Anna
Nicoletta RollaFirst
2016-01-01
Abstract
Questo articolo si interessa dei conflitti sorti nel settore delle costruzioni, per comprenderne le ragioni e le implicazioni, prendendo come caso di studio la contrapposizione tra le diverse professioni nel Piemonte della prima metà del Settecento. Gli anni immediatamente successivi alla fine della guerra di successione spagnola (1717) furono per Torino un periodo di eccezionale sviluppo urbano. Tra il 1710 e il 1720, l'apertura di numerosi cantieri pubblici e privati offrì opportunità di lavoro e di investimento in città e in Piemonte a imprenditori e lavoratori, provenienti soprattutto dai villaggi alpini. Questi si stabilirono soprattutto nella capitale, dove si organizzarono in associazioni di categoria. Negli anni Trenta del XVII secolo, a questa fase di crescita seguì una congiuntura economica sfavorevole; nel 1733 si concluse la stagione degli interventi architettonici in città, in un momento di crisi produttiva dell'industria serica, settore trainante dell'economia cittadina. È in questo contesto che scoppiano i conflitti all'interno del settore edilizio, per la definizione dei monopoli professionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



