Colpa e folla: dalla Cassazione l’anatomia della disorganizzazione penalmente rilevante

Con la sentenza della Cassazione penale n. 35016/2024 in commento la Cassazione affronta le tre dimensioni del rimprovero colposo contemporaneo: evento prevedibile, omissione e concorso. Il tutto nel contesto criminologico della folla come ‘‘oggetto’’ della organizzazione diligente da parte di soggetti pubblici. L’identificazione dei soggetti responsabili passa attraverso la declinazione in chiave psicologica dell’art. 113 c.p.: sarebbe essenziale, per la Corte, il collegamento di volontà tra gli agenti, il che non pare però del tutto coerente con la colpa come coefficiente normativo di imputazione personale, privo, almeno di regola, di un gradiente psicologico effettivo ed attuale.