Con voce quieta e luminosa, Hideo Okuda firma un romanzo corale sull'equilibrio tra radici e possibilità e sul valore dei legami umani, fatti di gesti semplici e quotidiani, capaci di illuminare anche gli inverni più lunghi. Nel cuore dell'Hokkaido, l'isola più settentrionale del Giappone, Tomazawa è avvolta nella neve e nel silenzio. Un tempo cittadina mineraria brulicante di vita, ora è un luogo dimenticato, abitato perlopiù da anziani e dai loro ricordi. Il barbiere Yasuhiko Mukoda ha smesso di credere in un domani diverso. Per questo, quando suo figlio Kazumasa lascia il lavoro alienante nella metropoli di Sapporo per tornare e rilevare la bottega di famiglia, Yasuhiko accoglie la notizia con scetticismo e timore: perché cercare il cambiamento in un luogo senza futuro? Eppure, il ritorno di Kazumasa è il primo segnale di speranza. Piano piano, anche altri tornano, e la piccola comunità inizia a riscoprirsi. Tra le vie innevate, si incrociano le vite di chi è partito e di chi è rimasto: un uomo torna per accudire il padre malato, una donna straniera arriva per amore e si scontra con il pregiudizio, una giovane scatena gelosie nella comunità. Yasuhiko osserva, ascolta, consiglia. Forse, in questo angolo dimenticato, è ancora possibile ritrovare un vero senso di appartenenza.

Prima neve a Tomazawa

Asuka Ozumi
2025-01-01

Abstract

Con voce quieta e luminosa, Hideo Okuda firma un romanzo corale sull'equilibrio tra radici e possibilità e sul valore dei legami umani, fatti di gesti semplici e quotidiani, capaci di illuminare anche gli inverni più lunghi. Nel cuore dell'Hokkaido, l'isola più settentrionale del Giappone, Tomazawa è avvolta nella neve e nel silenzio. Un tempo cittadina mineraria brulicante di vita, ora è un luogo dimenticato, abitato perlopiù da anziani e dai loro ricordi. Il barbiere Yasuhiko Mukoda ha smesso di credere in un domani diverso. Per questo, quando suo figlio Kazumasa lascia il lavoro alienante nella metropoli di Sapporo per tornare e rilevare la bottega di famiglia, Yasuhiko accoglie la notizia con scetticismo e timore: perché cercare il cambiamento in un luogo senza futuro? Eppure, il ritorno di Kazumasa è il primo segnale di speranza. Piano piano, anche altri tornano, e la piccola comunità inizia a riscoprirsi. Tra le vie innevate, si incrociano le vite di chi è partito e di chi è rimasto: un uomo torna per accudire il padre malato, una donna straniera arriva per amore e si scontra con il pregiudizio, una giovane scatena gelosie nella comunità. Yasuhiko osserva, ascolta, consiglia. Forse, in questo angolo dimenticato, è ancora possibile ritrovare un vero senso di appartenenza.
2025
Mukōda rihatsuten
Rizzoli Libri
Kimochi
1
336
9788817190565
Narrativa giapponese, Japanese literature
Hideo Okuda; Asuka Ozumi
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