Due to the racial laws of 1938, Gino Fano moved to Lausanne, where, between 1942 and 1944, he delivered five lectures at the Cercle Mathématique on Italian algebraic geometry, from both a historical and a “School” perspective. The article analyses the topics covered in these talks: the classification of surfaces, key issues concerning cubic surfaces, certain surfaces of degree four, and birational contact transformations in the plane. By considering unpublished documents and correspondence from faculty members of the University of Turin, the generational transition from Fano’s research and teaching in advanced courses to those of the 1950s with Aldo Andreotti is highlighted. In particular, we focus on Fano’s approach to higher dissemination and the process of constructing a specific identity for the School of C. Segre. In seguito alle leggi razziali del 1938, Gino Fano si trasferisce a Losanna dove, tra il 1942 e il 1944, presenta al Cercle Mathématique cinque conferenze dedicate alla geometria algebrica italiana, in una prospettiva storica e “di Scuola”. L’articolo analizza i temi trattati in questi interventi: la classificazione delle superfici, le principali questioni sulle superfici cubiche, alcune particolari superfici di grado quattro e le trasformazioni birazionali di contatto del piano. Alla luce di documenti e carteggi inediti di docenti dell’Ateneo torinese, si evidenzia il passaggio generazionale dalle ricerche e dalla didattica dei corsi superiori di Fano a quelle degli anni 1950 con Aldo Andreotti. In particolare, ci si sofferma sull’approccio di Fano all’alta divulgazione e sul processo di costruzione di una specifica identità della Scuola di C. Segre.

Un’esperienza di alta divulgazione: le conferenze di Gino Fano al Cercle Mathématique di Losanna

Elena Scalambro
First
2024-01-01

Abstract

Due to the racial laws of 1938, Gino Fano moved to Lausanne, where, between 1942 and 1944, he delivered five lectures at the Cercle Mathématique on Italian algebraic geometry, from both a historical and a “School” perspective. The article analyses the topics covered in these talks: the classification of surfaces, key issues concerning cubic surfaces, certain surfaces of degree four, and birational contact transformations in the plane. By considering unpublished documents and correspondence from faculty members of the University of Turin, the generational transition from Fano’s research and teaching in advanced courses to those of the 1950s with Aldo Andreotti is highlighted. In particular, we focus on Fano’s approach to higher dissemination and the process of constructing a specific identity for the School of C. Segre. In seguito alle leggi razziali del 1938, Gino Fano si trasferisce a Losanna dove, tra il 1942 e il 1944, presenta al Cercle Mathématique cinque conferenze dedicate alla geometria algebrica italiana, in una prospettiva storica e “di Scuola”. L’articolo analizza i temi trattati in questi interventi: la classificazione delle superfici, le principali questioni sulle superfici cubiche, alcune particolari superfici di grado quattro e le trasformazioni birazionali di contatto del piano. Alla luce di documenti e carteggi inediti di docenti dell’Ateneo torinese, si evidenzia il passaggio generazionale dalle ricerche e dalla didattica dei corsi superiori di Fano a quelle degli anni 1950 con Aldo Andreotti. In particolare, ci si sofferma sull’approccio di Fano all’alta divulgazione e sul processo di costruzione di una specifica identità della Scuola di C. Segre.
2024
44
2
285
338
https://www.libraweb.net/articoli3.php?chiave=202409202&rivista=92&articolo=202409202005
Gino Fano, Italian School of algebraic geometry, lectures in Lausanne, dissemination engagement
Elena Scalambro
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