Il lavoro offre una analisi ad ampio spettro degli scritti giovanili di Alexis de Tocqueville (1827-1830), essenzialmente trascurati dalla critica. Nel vagliarli, identifica soprattutto tre temi ricorrenti. Una concezione storica già embrionalmente strutturata per «assetti sociali». La tendenza a problematizzare il rapporto tra mœurs e legge positiva. E l’interrogazione insistente dei fenomeni di sottomissione collettiva, soprattutto se svantaggiosa e/o apparentemente inspiegabile. Il saggio evidenzia come tutti e tre i punti troveranno sviluppo più disteso negli tocquevilliani successivi (a partire da quelli 1831-33) e, più a lungo termine, influenzeranno alcune delle principali linee di ricerca delle grandi opere tocquevilliane.
Il giovane Tocqueville
Francesco Gallino
2025-01-01
Abstract
Il lavoro offre una analisi ad ampio spettro degli scritti giovanili di Alexis de Tocqueville (1827-1830), essenzialmente trascurati dalla critica. Nel vagliarli, identifica soprattutto tre temi ricorrenti. Una concezione storica già embrionalmente strutturata per «assetti sociali». La tendenza a problematizzare il rapporto tra mœurs e legge positiva. E l’interrogazione insistente dei fenomeni di sottomissione collettiva, soprattutto se svantaggiosa e/o apparentemente inspiegabile. Il saggio evidenzia come tutti e tre i punti troveranno sviluppo più disteso negli tocquevilliani successivi (a partire da quelli 1831-33) e, più a lungo termine, influenzeranno alcune delle principali linee di ricerca delle grandi opere tocquevilliane.| File | Dimensione | Formato | |
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