L’escalation militare statunitense in Vietnam alimentò un diffuso malcontento che presto sfociò in aperta contestazione. Le iniziative pacifiste e antimilitariste proliferarono, rendendo il Vietnam un riferimento antimperialista globale. In Italia, insieme a un condiviso sentimento di solidarietà internazionalista, emerse una percezione ambigua, che vedeva negli Stati Uniti un nemico da abbattere e, al contempo, un esempio a cui guardare. I contatti transnazionali della Nuova sinistra aggirarono questa diffidenza, permettendo una contaminazione tra pratiche di contestazione differenti. Questi scambi influenzarono soprattutto i movimenti di protesta, rilanciando lo slogan “portare il Vietnam ovunque”. La conflittualità nelle piazze esplose, esasperando le differenze tra vecchia e nuova sinistra e dando vita a fenomeni inediti, come il movimento di lotta dei soldati. L’articolo mostra come le mobilitazioni contro la guerra in Vietnam abbiano plasmato un immaginario antimilitarista in grado di diffondersi su scala globale.

Opposizione alla guerra in Vietnam tra Italia e Stati Uniti e obiezione di coscienza. Genealogia di un immaginario antimilitarista

tommaso rebora
2024-01-01

Abstract

L’escalation militare statunitense in Vietnam alimentò un diffuso malcontento che presto sfociò in aperta contestazione. Le iniziative pacifiste e antimilitariste proliferarono, rendendo il Vietnam un riferimento antimperialista globale. In Italia, insieme a un condiviso sentimento di solidarietà internazionalista, emerse una percezione ambigua, che vedeva negli Stati Uniti un nemico da abbattere e, al contempo, un esempio a cui guardare. I contatti transnazionali della Nuova sinistra aggirarono questa diffidenza, permettendo una contaminazione tra pratiche di contestazione differenti. Questi scambi influenzarono soprattutto i movimenti di protesta, rilanciando lo slogan “portare il Vietnam ovunque”. La conflittualità nelle piazze esplose, esasperando le differenze tra vecchia e nuova sinistra e dando vita a fenomeni inediti, come il movimento di lotta dei soldati. L’articolo mostra come le mobilitazioni contro la guerra in Vietnam abbiano plasmato un immaginario antimilitarista in grado di diffondersi su scala globale.
2024
3
III
54
74
https://www.mimesisjournals.com/ojs/index.php/acronia/article/view/4679
guerra del Vietnam, antimilitarismo, antimperialismo, Nuova sinistra, movimenti di protesta
tommaso rebora
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