Edward Said was a versatile intellectual, anchored in a solid humanistic culture, who, in his career as a public figure as a university Professor at Columbia (N.Y.), placed at the center of his reflections the sense of commitment of the man of culture. His multifaceted education and his interests (from literature to politics, to music, up to the problems of teaching) are the summit of an attention to the generative issues of pedagogical and educational culture, aimed at redefining a new “radical humanism.” For Said, however, the commitment and careful examination of texts and reality can only pass through an effort of critical thinking, capable of acquiring its own autonomy of judgment and, for this reason, point out and highlight the differences of all forms of power and coercion. Edward Said è stato un intellettuale poliedrico, ancorato ad una solida cultura umanistica, che, nel suo percorso di figura pubblica e di docente universitario presso la Columbia University, ha posto al centro delle sue riflessioni il senso dell’impegno dell’uomo di cultura. La sua formazione poliedrica e i suoi interessi (dalla letteratura alla politica, alla musica, fino alle problematiche dell’insegnamento) sono il vertice di un’attenzione alle problematiche generative della cultura pedagogica ed educativa, volte alla ridefinizione di un nuovo “umanesimo radicale”. Per Said, tuttavia, l’impegno e la disamina attenta dei testi e della realtà non può che passare attraverso uno sforzo del pensiero critico, capace di acquisire una propria autonomia di giudizio e, per questo, segnalare ed evidenziare le difformità di ogni forma di potere e di coercizione.
Ritratto dell'intellettuale da esiliato. Edward Said e l'educazione critica del pensiero
Gianluca Giachery
2022-01-01
Abstract
Edward Said was a versatile intellectual, anchored in a solid humanistic culture, who, in his career as a public figure as a university Professor at Columbia (N.Y.), placed at the center of his reflections the sense of commitment of the man of culture. His multifaceted education and his interests (from literature to politics, to music, up to the problems of teaching) are the summit of an attention to the generative issues of pedagogical and educational culture, aimed at redefining a new “radical humanism.” For Said, however, the commitment and careful examination of texts and reality can only pass through an effort of critical thinking, capable of acquiring its own autonomy of judgment and, for this reason, point out and highlight the differences of all forms of power and coercion. Edward Said è stato un intellettuale poliedrico, ancorato ad una solida cultura umanistica, che, nel suo percorso di figura pubblica e di docente universitario presso la Columbia University, ha posto al centro delle sue riflessioni il senso dell’impegno dell’uomo di cultura. La sua formazione poliedrica e i suoi interessi (dalla letteratura alla politica, alla musica, fino alle problematiche dell’insegnamento) sono il vertice di un’attenzione alle problematiche generative della cultura pedagogica ed educativa, volte alla ridefinizione di un nuovo “umanesimo radicale”. Per Said, tuttavia, l’impegno e la disamina attenta dei testi e della realtà non può che passare attraverso uno sforzo del pensiero critico, capace di acquisire una propria autonomia di giudizio e, per questo, segnalare ed evidenziare le difformità di ogni forma di potere e di coercizione.| File | Dimensione | Formato | |
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