Pur essendo figura intellettuale di profonda capacità speculativa (filosofo, economista e psicoanalista), Cornelius Castoriadis (un vero e proprio “titano dello spirito”, come lo aveva definito Edgar Morin) è spesso tenuto ai margini dell’attuale dibattito filosofico e culturale. In Francia e nei paesi di lingua ispanica, il suo pensiero è ancora fonte di ampie discussioni e rielaborazioni. In Italia, invece, Castoriadis continua a permanere nell’ombra, quasi fosse un vero e proprio rimosso culturale. Tuttavia, a discapito di ciò, la sua opera, fecondissima, ha toccato (in particolare con L’istituzione immaginaria della società e Gli incroci del labirinto) tematiche scomode, che riguardano la costituzione storico-ontologica delle soggettività e la radicale possibilità trasformativa del soggetto, attraverso la tematica – centrale per chiunque si occupi di educazione – dell’autonomia. Il soggetto emerge e costruisce se stesso dal “magma” della formazione sociale: questa riflessione, per Castoriadis, va in direzione della possibilità autoregolativa e autonormativa della progettualità individuale e collettiva.
Il soggetto vivente. Castoriadis e la rivoluzione dell'autonnomia
Gianluca Giachery
2019-01-01
Abstract
Pur essendo figura intellettuale di profonda capacità speculativa (filosofo, economista e psicoanalista), Cornelius Castoriadis (un vero e proprio “titano dello spirito”, come lo aveva definito Edgar Morin) è spesso tenuto ai margini dell’attuale dibattito filosofico e culturale. In Francia e nei paesi di lingua ispanica, il suo pensiero è ancora fonte di ampie discussioni e rielaborazioni. In Italia, invece, Castoriadis continua a permanere nell’ombra, quasi fosse un vero e proprio rimosso culturale. Tuttavia, a discapito di ciò, la sua opera, fecondissima, ha toccato (in particolare con L’istituzione immaginaria della società e Gli incroci del labirinto) tematiche scomode, che riguardano la costituzione storico-ontologica delle soggettività e la radicale possibilità trasformativa del soggetto, attraverso la tematica – centrale per chiunque si occupi di educazione – dell’autonomia. Il soggetto emerge e costruisce se stesso dal “magma” della formazione sociale: questa riflessione, per Castoriadis, va in direzione della possibilità autoregolativa e autonormativa della progettualità individuale e collettiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



