"P. Burke, I fuoriusciti nella storia della conoscenza (1500-2000)"

Il Professor Burke non ha certo bisogno di presentazioni, tanto grande e importante è l’influenza che hanno avuto i suoi studi sul Rinascimento e, in generale, sulla cultura italiana ed europea tra Quattrocento e Settecento. A ciò si aggiungano le sue profonde riflessioni e indagini sui rapporti tra ricerca storica, storia delle idee e storia culturale. Ci sia permesso, dunque, ringraziandolo per l’onore che ci ha fatto nel consegnarci questo suo lavoro inedito, in perfetta sintonia con il tema di questo numero della Rivista, di segnalare alcuni dei suoi studi più recenti in traduzione italiana: Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini, Roma, Carocci, 2010; (con Asa Briggs) Storia sociale dei media. Da Gutenberg a Internet, Bologna, Il Mulino, 2010; Una rivoluzione storiografica. La scuola delle «Annales» (1929-1989), Roma-Bari, Laterza, 2019; La storia culturale, Bologna, Il Mulino, 2008 (nuova edizione 2019); Espatriati ed esuli nella storia della conoscenza, Bologna, Il Mulino, 2019. Proprio a partire da quest’ultimo importante lavoro, il Professor Burke ha tenuto, dal 2016, una serie di conferenze e di lectio magistralis presso numerose Università italiane (Trento, Catania, Milano, Verona, Palermo), riportando l’attenzione sul tema dell’interscambio culturale – o “ibridazione”, come suggerisce l’Autore – tra intellettuali espatriati o esiliati e paesi ospitanti