A partire dalle consolidate conclusioni critiche sul suo rapporto con l’ermetismo, si guarda alla scrittura di Quasimodo attraverso un gioco di continuità e insieme di scarti e di prese di distanza, in modo da mostrare come la produzione in versi presenti temi e scritture che mantengono una loro forza, passando dalla letteratura degli anni trenta a quella degli anni cinquanta-sessanta: la poetica della parola e la conversione al reale. Sul rapporto tra impegno e letteratura nasce una sorta di dialogo, a distanza, con Vittorini.

Salvatore Quasimodo: impegno e letteratura. Un dialogo con Vittorini

Erminio Risso
2024-01-01

Abstract

A partire dalle consolidate conclusioni critiche sul suo rapporto con l’ermetismo, si guarda alla scrittura di Quasimodo attraverso un gioco di continuità e insieme di scarti e di prese di distanza, in modo da mostrare come la produzione in versi presenti temi e scritture che mantengono una loro forza, passando dalla letteratura degli anni trenta a quella degli anni cinquanta-sessanta: la poetica della parola e la conversione al reale. Sul rapporto tra impegno e letteratura nasce una sorta di dialogo, a distanza, con Vittorini.
2024
a. XIII, n. 44, 2024
n. 44, 2024– Speciale Dalla modernità a Gesualdo
1
20
Quasimodo, poesia, antropologia, letteratura, impegno, Vittorini
Erminio Risso
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