Il saggio passa in rassegna l'attività letteraria di Anna Banti nell'ambito della forma breve prendendo in esame sia le sue riflessioni teoriche sul rapporto tra racconto e romanzo sia alcuni racconti compresi tra anni Trenta e anni Cinquanta: l'ipotesi critica di fondo è che Banti importi nella narrazione breve strategie compositive, di costruzione dell'intreccio e di caratterizzazione dei personaggi, tipiche della narrazione romanzesca (in particolare modernista), approdando a una forma di compromesso identificabile con la "nouvelle".
«Una panoramica sulla cresta dell’onda»: Anna Banti tra racconto breve e nouvelle
Beatrice Manetti
2025-01-01
Abstract
Il saggio passa in rassegna l'attività letteraria di Anna Banti nell'ambito della forma breve prendendo in esame sia le sue riflessioni teoriche sul rapporto tra racconto e romanzo sia alcuni racconti compresi tra anni Trenta e anni Cinquanta: l'ipotesi critica di fondo è che Banti importi nella narrazione breve strategie compositive, di costruzione dell'intreccio e di caratterizzazione dei personaggi, tipiche della narrazione romanzesca (in particolare modernista), approdando a una forma di compromesso identificabile con la "nouvelle".
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